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#Noi stiamo a casa ma siamo reperibili

Lugo di Vicenza 12 marzo 2019 

chiama o messaggia : +393358259639

email: valle@valleimpianti.it

A causa di questa situazione relativa al “Corona  virus” ho deciso di sospendere la mia attività per un periodo non ancora definito, sarò comunque disponibile al telefono o raggiungibile per email, nel caso di problematiche urgenti. La nostra attività sembra non rientrare in quelle obbligate a fermarsi ma sono consapevole del fatto che uno sforzo comune sia l’unica soluzione per uscire al più presto da questa situazione.

Alessandro Valle

chiama o messaggia : +393358259639

email: valle@valleimpianti.it

By |2020-03-12T14:37:23+01:00Marzo 12th, 2020|News|Commenti disabilitati su #Noi stiamo a casa ma siamo reperibili

Cosa devi controllare sul tuo antifurto per essere sempre tranquillo?

Se ne sentono ogni giorno , cosa devi controllare sul tuo impianto di allarme prima di chiudere la porta di casa?

Ti do 5 brevi consigli sulla base della mia esperienza di installatore di impianti di allarme, consigli che ti permetteranno di essere un pochino più tranquillo quando esci di casa

Perdonami se alcuni ti sembreranno banali ma ogni uno di questi consigli è nato da casi che mi sono realmente capitati.

Preferisci ascoltare la versione audio? clicca quì!

1) La batteria funziona?

Pochi preamboli: stacca l’interruttore generale della tua abitazione di conseguenza togli alimentazione al tuo antifurto, aspetta 10 /15 minuti controlla se la tastiera, la chiavetta di inserimento o i sensori si spengono. Si è spenta e ha cominciato a suonare la sirena esterna? La tua batteria all’interno della centrale deve essere sostituita. Si è spenta e non suona neanche la sirena esterna devi sostituirle entrambe altrimenti il tuo antifurto in caso di mancanza di tensione è morto.

2) Hai credito?

Se il tuo allarme è dotato di un combinatore telefonico che invia messaggi o chiama in caso di attivazione, molto probabilmente avrà una sim telefonica gsm, controllane il credito e assicurati che possa comunicare durante la tua assenza.

3) Pulisci i sensori volumetrici (i radar).

Magari alcuni sensori sono in cantina o in posti poco frequentati, se sono sensori di tipo tradizionale nel caso siano coperti da polvere o oscurati da qualcosa di voluminoso vengono mascherati e in sostanza non entreranno mai in funzione.

4) Che ore sono?

Se il tuo impianto dispone di un display aggiorna l’orario.

Questa operazione ti può aiutare a capire in modo preciso quando è partito l’allarme ed esserti di aiuto per individuarne le eventuali cause.

5) Prove generali.

Qualche giorno prima simula un’intrusione, inserisci l’allarme e fallo partire, usa per questa simulazione quei sensori situati nelle aree che ritieni più critiche: il portone del garage, quella porta su retro, lascia suonare la sirena ed attendi l’arrivo del messaggino o della telefonata.

Non voglio “allarmarti” e non mi piace fare terrorismo psicologico ma, se hai un impianto di allarme controllalo e fallo funzionare. 

Indipendentemente che tu abbia un impianto oppure no  ti invito comunque a scaricare questa breve guida in cui ho elencato 12 consigli pratici che ti permetteranno in meno di due ore e con una cifra modesta proteggere te e i tuo cari dai furti :

12 trucchi per proteggerti dai ladri
Scarica i miei : 12 consigli su come rendere più sicura la tua casa dai ladri.
By |2020-04-01T14:16:43+02:00Febbraio 5th, 2020|News|Commenti disabilitati su Cosa devi controllare sul tuo antifurto per essere sempre tranquillo?

Apertura del Groove di Zugliano

Finalmente l’attesa apertura del Groove a Zugliano.
Consultando Wikipedia ho scoperto che il termine Groove, come capita spesso per molte parole di lingua inglese, ha svariati significati.

Tra tutti mi piace quello di “solco” perché evoca l’ascolto dei vecchi dischi in vinile, e ben si accorda a questo fantastico nuovo locale che apre all’insegna della musica, della buona birra artigianale e della convivialità.

Io e i miei collaboratori siamo orgogliosi di averne realizzato l’impianto elettrico e domotico.

Abbiamo installato un monitor per la gestione domotica dell’illuminazione, del riscaldamento e del condizionamento, una tipologia di impianto che permetterà all’ oste o Mastro birraio, di gestire l’intensità luminosa e le accensioni a proprio piacere, creando scenari e atmosfere coinvolgenti per gli ospiti.
L’impianto di diffusione sonora, sempre da noi realizzata, esalta la vocazione musicale del locale: gli ospiti potranno sorseggiare una buona birra ed altro, completamente immersi nella musica che di volta in volta verrà scelta e proposta dal mastro birraio. Due grandi monitor trasmetteranno inoltre video musicali e altri programmi la cui acustica risulta di alto livello grazie alle casse installate in tutto il locale.

Abbiamo curato anche gli impianti di sicurezza e la rete informatica del locale.

Dopo l’inaugurazione di Venerdì il Groove sarà quindi aperto: Spero che ognuno di voi possa trascorrervi un momento di tranquillità, accompagnato da una buona birra e dalla propria colonna sonora preferita.

Da Wikipedia:
“La parola inglese groove indica una serie ritmica che si ripete ciclicamente, generalmente ogni battuta. È un termine popolare, in uso già dagli anni sessanta. La sua traduzione letterale è solco, scanalatura e in ambito musicale indica il solco dei dischi in vinile; esiste tuttavia anche il verbo inglese to groove, in uso dagli anni sessanta con il significato di divertirsi intensamente. Si può considerare l’equivalente di quello che in campo melodico è definito riff.”

By |2020-02-06T18:02:26+01:00Gennaio 18th, 2020|News|Commenti disabilitati su Apertura del Groove di Zugliano